Istituto Clinico San Rocco - Ome, Provincia di Brescia

Gabriella M.

Addetti accettazione pessimi, arrivata, prendo il.n.alle15.45, mi metto in coda (appuntamento alle 16,15) e dopo ben 40 minuti vado a dire che l'ora del mio appuntamento è passata, mi dicono che devo aspettare il mio turno e che il medico mi aspetterà, stia tranquilla! Dopo poco mi chiamano e faccio la tanto attesa accettazione. Arrivata allo studio oculistico entro dopo pochi minuti e subito mi dicono in modo da "richiamo bimbi disinteressati": SIGNORA NON BISOGNA ARRIVARE ALL'ULTIMO MINUTO X FARE L'ACCETTAZIONE!!! Al che rispondo in modo molto seccato che sono stata in coda quasi un'ora e se voleva vedere la foto del tagliando che avevo preso dal terminale x poter verificare la mia puntualità... niente non si è degnato neanche di rispondermi !!! Premetto anche che nella lunga attesa ci siamo visti, ci perché non ero solo io in quella situazione, un paio di infermierette arrivare, come se nulla fosse, al cambio paziente allo sportello passare davanti a tutti e prendere tranquillamente appuntamento o qualche si vogliono se fosse la normalità !!!

Eduard V.

Clinica d'eccellenza! Mai avuto esperienze negative. Accettazione, personale sempre gentile e veloce. Dato che ci vanno tutti I miei parenti e alcuni amici, ho avuto modo di valutare quasi tutti i reparti, quindi posso dire con certezza che ogni reparto è professionale ed empatico. La miglior clinica in assoluto. Complimenti a tutto il personale!

Barbarino P.

Giunto in ospedale tramite ambulanza a causa di gastroenterite e febbre elevata, l'accesso al pronto soccorso avviene dopo soli sei minuti di attesa, con la constatazione dell'assenza di positività al virus SARS-CoV-2.

Vengo immediatamente sottoposto a terapia endovenosa e successivamente a radiografie. Durante la mia permanenza in OBI, percepisco e ricevo dal personale un'attenzione straordinaria, una professionalità impeccabile, gentilezza e un tocco di allegria che contribuiscono a sollevarmi il morale, ormai provato dalla malattia.

Nonostante le cure ricevute, le mie condizioni di salute risultano tutt'altro che trascurabili e, con la diagnosi aggiuntiva di polmonite, mi viene proposta la possibilità di proseguire la terapia a domicilio o, in alternativa, di ricevere un supporto diretto tramite ricovero.

Essendo un professionista che lavora in un altro ospedale del territorio e non conoscendo la realtà della struttura in questione, accetto con fiducia e serenità il loro aiuto. Da quel momento in poi, scopro cosa significhi essere davvero supportati, curati e assistiti in modo esemplare da un team medico e infermieristico che dimostra una dedizione senza pari.

La mia permanenza in ospedale si prolungherà per dieci giorni, durante i quali riceverò trattamenti di medicina generale, oltre a un processo riabilitativo che comprenderà anche il recupero psicologico e umano.

Anche dopo la dimissione, la struttura continuerà a garantirmi un prezioso supporto post-ricovero, attraverso ulteriori accertamenti diagnostici, come lastre toraciche, completando così un percorso terapeutico a 360 gradi.

Sono profondamente grato alle persone che mi hanno restituito la gioia di stare bene, che mi hanno insegnato a guardare la vita in modo positivo, trattandomi sempre con un sorriso e con la massima professionalità.

La mia riconoscenza non potrà mai essere pienamente espressa, e in un modo che fatico a spiegare, sono riusciti anche a farmi riavvicinare alla fede religiosa.

Un sentito grazie e un abbraccio al prete che veniva in stanza a offrirci conforto, dedicandoci momenti di autentica umanità.

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Un grazie di cuore al personale delle ambulanze

Voglio esprimere il mio più sincero e profondo ringraziamento al personale delle ambulanze che mi ha supportato e aiutato in un momento di grande difficoltà. Il loro intervento non è stato solo tempestivo, ma anche caratterizzato da un’umanità e una professionalità che difficilmente riuscirò a dimenticare.

Sin dal primo istante, sono stato accolto con attenzione, premura e rassicurazioni che hanno fatto la differenza in una situazione per me molto delicata. Mi avete offerto aiuto sotto ogni forma possibile, facendomi sentire non solo un paziente da soccorrere, ma una persona da sostenere e accompagnare con rispetto e calore umano.

Grazie per il lavoro incredibile che fate ogni giorno, per la dedizione, il sacrificio e la passione che dimostrate.

Non smetterò mai di essere grato per il vostro primissimo soccorso e aiuto.

Michele D. C.

Ricoverato in questa struttura per un intervento di protesi anca. Per quanto riguarda prericovero ricovero ed intervento il top da parte del prof savarese ed il suo staff. Per quanto riguarda i fisioterapisti persone veramente qualificate educate e gentili.per quanto riguarda il cibo uno schifo totale veramente vergognoso tra l'altro è vietato far arrivare cibo dall' esterno quindi per me che devo soggiornare all'incirca 15/18 giorni vi lascio immaginare, un'ultima nota alcune dottoresse ed infermiere andrebbero buttate fuori a calci per came trattano persone anziane che hanno avuto interventi di protesi e praticamente sono inibite in certi movimenti

cristian B.

Nel maggio 2024 alla clinica di Ome sono stato operato per un'insufficienza severa aortica dal dott. FERRARI una grande professionista e una persona sotto il profilo umano eccezionale. Installazione anche di un pacemaker eseguito dal dott. GARDINI. Dopo 25 giorni di degenza sono uscito come nuovo. Reparto cardiochirurgia/cardiologia "Top"numeri uno .... un'eccellenza a Brescia. infermieri e assistenza in reparto eccezionale.

Gaia

Prima visita oculistica pediatrica con il Dottor Fusardi. Professionalità, tatto e scrupolosità nella visita. Conclusioni chiare ed esaustive. Gentilezza, preparazione e puntualità sin dell'accettazione. Esperienza sicuramente positiva

Francesco B.

Dopo un malore porto la mia compagna al PS, subito all'arrivo l'infermiera al triage esordisce con "Cosa siete venuti a fare?!".
Abbiamo fatto presente che siamo stati già dal medico di base, e che la terapia non migliorava la situazione, al punto che nella giornata di ieri (domenica) ha avuto un ulteriore mancamento cadendo dalle scale sbattendo la testa e che la stessa guardia medica ci ha consigliato il pronto soccorso.
"E ma noi qua cosa possiamo fare?!" "Dovete andare da uno specialista!", "Non possiamo fare nulla noi qua!" così per tutte le due ore in cui è stata visitata.
Se questo è il livello umano siamo veramente messi male.

Liliana D.

Mi sono sempre trovata bene in varie situazioni , ortopedia , Rx, oculistica, colonoscopia e varie visite...
Un consiglio x quanto riguarda il bar.. maleducate le due signore che lavora lì.. preso una treccia con marmellata (surgelata) era cruda al costo di 1.70€ neanche se fossimo in pasticceria..